MICROIMMUNOTERAPIA, BIOREGULATORY SYSTEMS MEDICINE E LOW DOSE MEDICINE

La Low Dose Medicine nasce dall’idea di sfruttare, a scopo terapeutico, le stesse molecole che guidano la funzione dell’organismo; esse si chiamano citochine, neuropeptidi, ormoni, fattori di crescita.

Infatti i 90.000 miliardi di cellule che compongono il nostro organismo comunicano tra loro attraverso un linguaggio le cui parole sono rappresentate da queste molecole messaggere.

Un errore di comunicazione, cioè la malattia, può essere aiutato usando le parole corrette.

Si è peraltro visto che non è importante solo la qualità della parola corretta scelta ma anche la sua quantità: queste molecole funzionano solo a basse concentrazioni.

Esse, inoltre, sono attive non solo se sono a bassa concentrazione ma anche se sono agitate nella soluzione in cui vengono preparate. La preparazione viene quindi eseguita tramite la tecnica SKA (Sequential Kinetic Activation) e cioè attivazione cinetica sequenziale.

Il farmaco preparato in questo modo non ha effetti collaterali, viene scelto previa esecuzione di un esame ematochimico detto PANNELLO MIT, un insieme di dosaggi delle diverse sotto-popolazioni linfocitarie, una “foto” del sistema immunitario, delle sue carenze o eccessi e delle eventuali riattivazioni virali che influenzano il corretto funzionamento immunitario.